Tutti gli articoli di

cricolli

Mostra 692 Risultato(i)
Senza categoria

Che belle le donne!

Le donne. Ma quanto sono belle le donne?

Quelle che si alzano la mattina arruffate, dopo una notte insonne per l’ennesima febbre del piccolo di casa. Che poi si guardano allo specchio e decidono di toglierli tutti, gli specchi intendo, perché meglio non vedere.

Quelle che preparano quattro colazioni diverse, the, caffè, latte, biscotti, pane, marmellata, ognuno ha il suo gusto. Borbottano, oh se borbottano, da domani vi arrangiate, e poi sono lì, tutte le mattine, a svegliarsi per prime e a coccolare i loro amori.

Quelle che vorrebbero essere più magre, ma non troppo, perché poi si vedono le rughe, più muscolose, ma non troppo che poi non è femminile, più eleganti, ma non troppo che poi invecchia, più bionde, più more, più rosse, più più…

Quelle che il tempo passa e chi se ne frega e poi spendono i risparmi del mese per un siero magico che dovrebbe fare effetto da stiro sulla pelle e invece poi sembra che le rughe si vedano di più.

Quelle che vivono in conflitto fra lavoro e famiglia, fra amore e libertà, costrette a scelte che vorrebbero evitare ma che presentano sempre il conto.

Che belle le donne! Ma quando se ne renderanno conto?

Senza categoria

Siate

Vi diranno che non ce la farete, e io invece vi dico che dovete provarci.

Vi diranno che dovete essere magri, sempre giovani e perfetti, e io invece vi dico che dovete solo imparare a star bene nella vostra pelle.

Vi diranno che ormai è tardi, e io invece vi dico di crederci fino alla fine.

Vi diranno tante cose, offrendo la soluzione facile e comoda, e io invece vi dico che solo voi siete il metro di voi stessi e che le soluzioni facili non esistono, esiste solo l’olio di gomito.

Vi diranno non si può, e voi chiedete perché, vi diranno non si fa, e voi chiedete perché. Ragionate con la vostra testa e non fatevi abbindolare da quelli bravi a parlare.

Siate liberi.

Siate coraggiosi.

Siate sinceri.

Siate veri.

Senza categoria

Sporcizia

Nel nostro Paese, quello che manca è il rispetto per il bene pubblico. Insudiciamo senza problemi le strade, i bagni, i treni, non rispettiamo i divieti, ce ne freghiamo di ciò che c’é fuori dalla porta di casa. Poi passiamo ore con il Vetril in mano per lustrare i vetri, con il detergente del water per avere toilette luccicanti, a riordinare casa, a vestirci bene e a pulirci le mani con l’amuchina. Fate un viaggio in Europa, in Germania, in Inghilterra, in Danimarca, dove volete. E vedrete la pulizia delle strade e il rispetto della cosa pubblica. Ecco. Oggi al supermercato, tra carrelli riposti male e cartacce per terra, ho pensato che quando inizieremo ad amare il nostro Paese e la terra che calpestiamo sarà sempre troppo tardi.

#bellitalia #rispetto

Senza categoria

Violenza

Ragazzi che bullizzano un anziano disabile. L’ennesima violenza su una donna. L’omicidio suicidio di un uomo per gelosia. Un mondo di violenza in una manciata di notizie. Violenza di cui forse non ci sorprendiamo neanche più, perché reiterata, quotidiana, che invade i social, i giornali, la tv, le chiacchiere da bar. E che invece fa male perché gratuita, senza motivo. Non c’è alla base una vendetta, un oltraggio, una qualunque ragione che ci aiuti non certo a giustificarla, ma almeno a capirla. Violenza pura. Perversa. Odiosa. Che dobbiamo far di tutto per combattere, insegnando ai nostri figli i valori che stiamo perdendo, il rispetto, le regole, il rigore, la tolleranza. Perché così non andiamo da nessuna parte. Anzi, no. Così andiamo in rovina, senza dubbio.

Senza categoria

Vivemus et amemus

Adoro la vita. Più invecchio e più mi rendo conto di quanto sia fantastica. Imprevedibile, emozionante, misteriosa. Adoro l’idea che ci sia un lato che non possiamo afferrare nè determinare e nello stesso tempo che siamo davvero liberi di costruirla a nostro piacere. Come se ci fossero stati dati dei mattoncini Lego, che possiamo montare come ci pare e poi rimontare ancora, e ancora. La vita è gioia, dolore, affanno, amore, così tanti sentimenti e sensazioni, diversi, contrastanti, inafferrabili. Ed è fantastico che i protagonisti di questa cosa così unica siamo noi. Sí, noi. Unici come la vita, anche se siamo i primi a non crederci. Unici, particolari, incredibili. Vivemus et amemus, come diceva Catullo, e non molliamo mai (come dice Lacolli 😜)

Senza categoria

Libertà

Libertà. Ma che cosa è la libertà? Noi siamo nati liberi, in un Paese libero, in cui possiamo dire ciò che vogliamo, scrivere ciò che vogliamo, fare ciò che vogliamo. Per questo non sappiamo cosa è la libertà. Come tutte le cose scontate, è una parola svuotata di senso, un concetto che sa di passato, un pensiero filosofico che ci fa belli nelle frasi ad effetto sui social. La libertá è prima di tutto rispetto degli altri. Lo dimentichiamo troppo spesso. Siamo tsunami che si muovono nel mondo, calpestando i diritti altrui senza accorgercene e inquinando la nostra bella terra, sventolando un concetto di libertà che è invece noncuranza, egoismo, trascuratezza. Siamo liberi invece se siamo consapevoli della nostra storia, dei nostri diritti ma anche dei nostri doveri, dei nostri limiti e delle leggi che governano la convivenza civile. Libertà è educazione. Libertà è voglia di conoscere. Libertá è la mia mano nella tua, che si stringono senza catene. Un mondo libero è un’utopia per cui vale la pena di lottare. Sempre.

#25aprile #libertà

Senza categoria

Travelling

Viaggiate. Più che potete. Non importa andare lontano o scegliere mete costose. Prendete l’auto, il treno o anche solo la bici e muovetevi. Immergetevi in un paesaggio nuovo, assaggiate ricette mai provate, curiosate tra la gente. Viaggiare apre il cervello e ci costringe a confrontarci con realtà diverse da quelle cui siamo abituati. Ci fa capire che siamo solo una piccola parte dell’ingranaggio del mondo e ci aiuta a relativizzare i nostri problemi. Nutre anima, cuore e occhi e ci restituisce alla nostra quotidianità rinnovati e più consapevoli. E se non potete muovervi, leggete libri di viaggio, guardate documentari, informatevi, alimentate la vostra voglia di sapere. Non fermatevi. Arroccarsi nel proprio orticello vuol dire rinunciare a vivere. La vita è un viaggio, viviamola viaggiando 😉

Senza categoria

Carne

Non voglio essere magra. No. Lo sono stata per tanto tempo ed è stato un casino. La società ci dice che magro é bello, sano, in forma. Mi spiace ma non è sempre così. Spesso magro è denutrito, debole, malato. Non si devono fare generalizzazioni, lo so, sono sbagliate a prescindere. Io però voglio essere forte. Dentro e fuori. E non mi fanno impazzire i miei addominali, vorrei un ventre meno muscoloso, più morbido, ma è venuto fuori così. Perché la via che ho trovato io per essere forte e in forma, instancabile, produttiva, felice, di buon umore, è l’attività fisica. La buona alimentazione. Il bicchiere di vino quando serve. Le serate tra amici. Voi non avete idea quanto sia bello guardarsi e non vedere le ossa. Non sentire le ossa. Ma sentirsi protetti da muscoli e carne. Come uno scudo contro le difficoltà. Amare la morbidezza, dove prima c’erano spigoli. E anche il carattere è più morbido, meno spigoloso. Questa è la via che ho trovato io ma ce ne sono mille altre. L’importante è trovare la propria, l’importante è star bene nella propria pelle, senza adeguarsi a nessun modello ma amando ciò che siamo. Accettare se stessi é il primo passo verso la felicità ❤️

Senza categoria

Greggi

Le voci fuori dal coro sono quelle che danno fastidio, perché stridono con il pensiero dominante. Eppure sono le uniche in grado di farci riflettere e di portare cambiamento. Pensate a Gesú. Che siate credenti o meno. Intendo il Gesù personaggio storico, un uomo carismatico, controtendenza, in grado di muovere le folle e di diffondere un messaggio nuovo. Fino in in fondo, fino alle estreme conseguenze. Ecco, sono questi gli uomini che fanno progredire il mondo, che insinuano il dubbio, che scardinano le certezze e ci costringono a pensare. Non siate pecore alla ricerca di un pastore, ma siate i pastori di voi stessi. Scardinate le usanze comode e abbiate il coraggio di esprimere le vostre idee. Può darsi che vi ritroverete soli, ma meglio essere veri, unici, inimitabili che numeri di un gregge senza meta.

Senza categoria

Notre Dame

Fa male. Tanto. Le fiamme che ardono Notre Dame lasciano attoniti, senza parole. Quel fuoco si porta via un elemento unico del mondo in cui siamo cresciuti oltre che un’opera d’arte che ha resistito ai secoli, alle rivoluzioni, ai bombardamenti. Parigi é Notre Dame, come Milano è il Duomo, Londra il Big Ben, Berlino la Porta di Brandeburgo. E il pensiero che i miei figli non potranno più ammirarla, maestosa in Ile de la Citè, mi lascia sconcertata. Mille anni di storia portati via in qualche ora. Questa sera non ci sono francesi, spagnoli o inglesi, questa sera non ci sono campanilismi. No. Questa sera c’è solo il lutto umano e la consapevolezza che domani il mondo sarà meno bello.