Il passato ritorna. Proprio quando pensavamo di averlo relegato nel più buio degli angoli. Si fa vivo e ti ricorda ciò che avresti voluto cancellare, dimenticare, rimuovere. Perché la vita è un’opera d’arte stupenda, così sorprendente da darti ogni giorno la possibilità di ricominciare, di reinventarti, di essere altro rispetto a prima. Ma a differenza di un quadro, o di un romanzo, o di uno spartito, non ammette revisioni. Non puoi tagliare via il passo che non ti è piaciuto, cancellare una sfumatura troppo scura, aggiungere note che rendano il tutto più armonico. Quello che è fatto è fatto e resta lì, a costruire i mattoncini della tua vita. Accetta il tuo passato, anche se non ti piace. Guardati allo specchio e ricorda sempre che ciò che vedi è il risultato di minuti, ore, giorni, anni. Non dimenticare nulla ma fanne tesoro per il futuro. E quando un giorno il passato bussa alla porta, fallo entrare e offrigli un caffè. O un bicchiere di vino. Trattalo bene. Come un caro amico. Perché senza di lui non saresti ciò che sei. Te stesso. La più bella opera d’arte della tua vita.