Magia del Natale
E comunque la magia del Natale resta. Resta nonostante la pandemia, il lockdown, la zona gialla, arancione, rossa. Resta nonostante la tante difficoltà del momento, le insicurezze per il futuro, l’ansia che toglie il sonno. Resta nella semplice gioia di fare l’albero con i propri figli, nel mettere le luci, le palline, i pupazzetti o tutto quello che ho piace di più. Resta nei canti di Natale e nella voce di Michael Bublè, che per un po’ copre la radio, la tv e tutte le brutte notizie a cui, ahimè, abbiamo fatto l’abitudine. Perché quando ti abitui al dolore, alla tristezza, alle tragedie, solo una magia può regalare un sorriso. Per me oggi la magia è stato il mio albero, che ora illumina la sala mentre sul divano cerco l’ennesimo film su Netflix o Prime. Che un sabato sera come si deve non so più come è fatto. Quello passato con gli amici del cuore, che vivono in un’altra città e quindi non si possono vedere. Mi mancano un sacco, ma questa sera le luci del mio albero tra i tappi di sughero accarezzano le mie lacrime e rendono tutto un po’ più sopportabile. Un pochino, non troppo, ma è quel pochino che sa di magia ❤️