La nebbia. Eccola qui stamattina. A ricordarci a fine anno che c’è anche lei ad accompagnare giorni ed emozioni. La nebbia è decisamente affascinante a meno che tu non debba guidare. Un po’ come una donna di una bellezza lontana dagli standard, che parla poco ma proprio per questo attrae, incuriosisce. E puó fregarti in un attimo se solo ti fai distrarre dal suo profumo. La nebbia nasconde e rende tutto così immobile da sembrare irreale, è una magia di cui anche noi facciamo parte quando, camminando, la attraversiamo. Ci veste con le sue goccioline che sanno di terra, acqua, freddo, erba. L’avete presente il profumo della nebbia vero? Inconfondibile e indefinibile, anche qui come quello di una bella donna. È lei la regina di queste terre d’acqua, una regina col mantello bianco e il carattere dispotico, così tosta che spesso neanche il re sole riesce a convincerla a farsi da parte. E fa parte di noi che queste terre le viviamo, insieme al nostro mare a quadretti e alla sagoma del Rosa laggiù. Ciao nebbia, ci vediamo nel nuovo anno, e sono sicura che, a differenza di altri, non mancherai all’appuntamento