Siamo arrivati alla vigilia. Il cellulare suona ogni due minuti, portando i messaggi fotocopia di auguri da persone di cui non ricordi neanche la faccia. Rispondi per cortesia, anche se odi questa pratica. Io non mando auguri in massa, ma pochi e personalizzati, e se appena posso di persona o con una telefonata. Per il resto, almeno per Natale, lasciate il cellulare spento. Mettetelo in un angolo e dedicatevi ai vostri cari. Ascoltate quello che vi dicono, senza come al solito fissare nel frattempo quel dannato schermo. Per il nuovo anno, cercare di farlo sempre più spesso. Spegnere il telefono, intendo, o metterlo in tasca silenzioso, senza dargli retta per un po’. I social, i messaggi, questo continuo verificare di essere iperconnessi ci stanno portando via il tempo e la mente. Quante ore perdiamo scrollando e guardando stupidate? Non sarebbe meglio leggere un libro o impegnarci in una attività? Ma ve la ricordate la vita senza social? Io sì e, dai, non si stava così male. Buone feste miei cari