“Coraggio, lasciare tutto indietro e andare, partire per ricominciare….”…il tormentone di questa estate, perfetto questa mattina mentre guardo i bagagli e mi dico ci siamo. Si parte. Si va. E già questo é energia pura. Perché che sia la scampagnata domenicale o la vacanza da sogno, quello che conta è andare. Come scrive Kerouac “dobbiamo andare e non fermarci mai finché non arriviamo.Per andare dove, amico? Non lo so, ma dobbiamo andare”. Ecco andare, conoscere, esplorare, sperimentare. Un viaggio è tutto questo, una dimensione a sè, che ti permette di lasciare a casa problemi, pensieri, la tua stessa vita, e aprirci una parentesi, una sorta di vita nella vita che comunque ti cambierà. Perché al ritorno non si è più gli stessi, quello che abbiamo visto, sentito, annusato, toccato ci rimarrà dentro e saremo un pochino più ricchi, più forti, rinnovati alla vita. E la realtà avrà tratti più definiti, e la valuteremo con più oggettività, come un bel quadro che manifesta la sua bellezza totale e magnetica se lo guardi da lontano, perdendo di vista i particolari. Quindi tra poco si vola. Lontano. Nella città in cui tutto sembra troppo grande per te eppure hai la sensazione di poterlo possedere, tutto, semplicemente camminando tra mille razze diverse. New York, arriviamo. Lacolli on the road, che il viaggio abbia inizio….