Domenica 3 maggio. La vigilia. Un po’ come quella di Natale o dell’anno nuovo. Abbiamo atteso questo 4 maggio come se fosse il D-day, anche se per molti non cambierà nulla. Io sono una dei molti, che continuerà a lavorare in casa, a fare la spesa una volta alla settimana, ad allenarsi in casa, a non uscire se non per andare sul balcone. Potrò fare due chiacchiere a casa della mia mamma e bere un caffè con lei, e questo sarà il bello per molti “congiunti” che non si vedono da due mesi. Per il resto nulla cambierà, per un po’. Anche se non ne posso più e vorrei cambiare cielo. Vedere le mie montagne e fare una passeggiata nei boschi oppure brindare mentre il sole tramonta in baia del silenzio. Per cui vi chiedo una cosa. Anzi, vi prego. Usate il cervello. Uscite se è necessario. Usate mascherina e tenete la distanza. Correte se siete podisti e non potete farne a meno, altrimenti contattatemi e vi insegno tanti bei circuitini cardio hiit che vi faranno muovere, consumare calorie, sudare, ma nella sicurezza di casa vostra. Che il primo che mi dirà in futuro che gli italiani non fanno sport, lo rimando alle migliaia di post sulla mancanza del movimento che ho letto in questi giorni. Anche da parte di chi, prima d’ora, aveva corso solo per non perdere il treno. Vi prego, siate responsabili. Che io per ora posso stare sul balcone al sole, ma a giugno arrivano afa e zanzare e di stare barricata tra quattro mura non ne ho proprio la forza. Se mi volete bene, vogliatevi bene.
Buona domenica ❤️