Una famiglia difficile. Simone Biles a tre anni viene affidata ai nonni perché i genitori, con problemi di alcol e droga, non sono in grado di crescerla. Per aiutarla in questa infanzia difficile, la nonna la iscrive a un corso di ginnastica artistica. Rivela subito un talento unico e vince, vince tanto. Si infortuna ma riparte, ogni volta. La accusano di doping, ma dimostra la sua innocenza. Dall’alto del suo metro e 43 brucia ogni record e dà il nome ad alcuni esercizi “the Biles”. Nel fine settimana, ai mondiali di Stoccarda, vince ancora, due ori, e sale a un totale di 25 in carriera finora. Nessuna mai come lei.
Un esempio per tutti noi.
Non importa da dove vieni ma dove vuoi arrivare. Non importa se cadi, ma quante volte ti rialzi. Non importa se ti sotterrano, tu devi risorgere, fino alla fine.
#simonebiles