Le persone non cambieranno in meglio dopo l’esperienza della quarantena. Anzi. Credo che saremo tutti più egoisti, avidi di vita e di esperienze, meno propensi ai compromessi. Abbiamo dato fondo alla pazienza e alla tolleranza. Esaurito la fiducia nelle istituzioni. Ci siamo goduti gli affetti più stretti e abbiamo cercato di compensare il credito di coccole ai nostri figli. Abbiamo capito i veri valori della vita e per questo ora abbiamo un bisogno smodato di superficialità. Delle cose inutili. Delle varie ed eventuali. Siamo stanchi dei messaggi ipocriti e buonisti. Abbiamo dimostrato di essere civili, ordinati, ubbidienti. Ma torneremo ad essere quelli di sempre. Più incazzati. Meno accomodanti. Meno tolleranti. E sarebbe bello anche più rivoluzionari, una volta tanto. Se dobbiamo cambiare, che sia a nostro vantaggio. Che da bravo, bello e buono a ciula è un attimo.