Oggi il mio piccolino compie 15 anni. Una data importante, soprattutto per lui. Perché i compleanni in adolescenza hanno un sapore particolare, sono traguardi che si portano dietro un vissuto di sentimenti difficilmente definibile. Sono quelli della pizza con gli amici, delle prime birrette che fanno sentire grandi, del bacio rubato alla più carina con la scusa degli auguri, dei regali dei compagni di scuola, da conservare come reliquie di un apprezzamento che a quell’età è la base su cui si fonda l’autostima. Giorni speciali, unici. Ma quest’anno non è andata così. Il virus si è rubato pure i compleanni dei miei ragazzi, tutti e due, quindici e sedici anni fagocitati da una quarantena che ha reso tutto piatto e uguale. A me questo fa arrabbiare, tantissimo. Lo so che sono banalità di fronte alle migliaia di decessi e malati, ma io sono una mamma e mi spiace che i miei bimbi debbano essere privati anche di questo. Come un Don Chisciotte, sono arrabbiata con il virus, con la situazione, con questo periodo orrendo, che mi va stretto come i jeans a vita alta che odio e che non mi fanno respirare. Avrei voluto vederli prepararsi per la loro serata, versarsi addosso la boccetta di profumo, sistemarsi i capelli, chattare nervosamente per accordarsi, eccitati, agitati. Avrei voluto essere esclusa da tutto questo, invece di vederli festeggiare con mamma e papà, più i nonni in videochiamata. Che orrore, poverini! Eppure entrambi non si sono lamentati. Mai. Hanno ringraziato per il regalo via Amazon, per la torta raffazzonata, per la chiamata via zoom dei loro amici. Va bene così, mamma, è un giorno come un altro. Troppo maturi, sti ragazzi. Eccezionali. In questa occasione e in tutta la quarantena. Migliori di noi adulti che ci siamo lamentati ovunque e che facciamo continue polemiche. Loro hanno chiesto solo un Wifi illimitato e la libertà di chiudersi in camera. Da lunedì, anche di poter andare a fare un giro in campagna con la bicicletta, ovviamente con la mascherina. Io arrabbiata e stufa, stufa, stufa. Loro anche, ma con la leggerezza della loro adolescenza. Li adoro. Non ci sono storie ❤️
Auguri 🎂🎁
Grazie!