Ho scelto di volermi bene nel momento in cui ho capito che fosse il solo modo per sopravvivere in un mondo che non sempre te ne vuole. Quando ho capito che non possiamo continuare a cercare all’esterno la gratificazione di ciò che siamo, ma dobbiamo far leva sulla nostra autostima e imparare a riconoscere i nostri pregi e i nostri difetti. Ho compreso quanto sia importante ascoltare senza giudicare e vorrei tanto che questo fosse fatto anche per le mie azioni. Sto lavorando per riuscire a farmi scivolare addosso cattiverie e maldicenze, ma quando sei fatta di argilla come me, assorbi tutto quanto ti sta intorno e difficilmente lo riesci a far uscire. Vorrei dirvi che me ne sbatto ma non è così. Se te ne sbatti, non sei sensibile. E tra sensibilità e impermeabilità, scelgo la prima. Che mi fa piangere. Che mi fa incazzare. Ma che mi regala emozioni uniche. La vita si assapora emozionandosi.