L’amicizia non ha sesso. Ma il sesso la complica sempre. Molto. Sì perché due animi affini che si confrontano su amore, passioni, progetti finiscono dopo un po’ per innamorarsi l’uno dell’altra. Innamorarsi platonicamente intendo. Mi spiego. Se avete un’amica del cuore, a cui dite tutto, con cui condividete anche sentimenti, delusioni, ciuche colossali e perfino le mutande, non potete non amarla. Siete pure gelose di lei. Se ha un’altra amica, come idea un po’ vi da fastidio, se non vi chiama vi chiedete se per caso non sia arrabbiata con voi, se discutete vi sentite a pezzi. Lo stesso che fareste con un fidanzato. Perché amore e amicizia sono così vicini da fondersi e l’amicizia non è altro se non amore senza sesso, amore leale, onesto, fedele. In pratica ha tutti gli aspetti positivi dell’amore ed è però un sentimento più difficile da provare, una situazione più complessa da condividere. L’amicizia vera intendo. Non la conoscenza. Ecco perché tra uomo e donna è un rapporto a rischio. Perché ci vuole un attimo a scivolare nell’innamoramento da batticuore e nel sesso. E tornare indietro poi è praticamente impossibile. Eppure quanto è bella l’amicizia tra uomo e donna! Quanto è produttiva! Ti aiuta a capire un universo diverso dal tuo, ti stimola, ti sprona, ti diverte. Forse perché questo accade sempre nell’incontro di mondi diversi, così come sono quello maschile e femminile. Ma se sconfina, e succede, oh se succede, il rischio è che salti tutto. Che non ci sia poi nè amore nè amicizia, ma solo un malessere celato ad ogni incontro. Meglio il contrario ecco. Diventare amici di chi abbiamo amato e non amiamo più. A quel punto conosciamo il meglio e il peggio dell’altro e non rischiamo, forse, di scambiare amicizia per amore. Discorso complesso, lo so. Ma l’amicizia tra uomo e donna esiste. Sì. Ed è una di quelle botte di culo che, se vi capita, non dovete permettervi di lasciar sfuggire. Dovrete difenderla da mogli e mariti gelosi, da fidanzati e compagne che non capiscono la necessità di un legame così speciale, che si arrabbiano se vi vedono ridere per una stupidata. Difendete questa amicizia. Coccolatela e coltivatela. Aiutatevi a vicenda. Perché, come dice Cicerone,
“Cosa c’è di più dolce che avere qualcuno con cui parlare così come con se stessi?”
Mi piace parecchio quello che hai scritto. Non la vedo in modo definitivo come te, ho ancora tanta confusione, ma ok, mi piace parecchio quello che hai scritto