La luna ci ha incantati, ancora una volta. Che fossimo in città, in riva al mare, tra i campi poco importa. Ieri sera abbiamo guardato il cielo e lei era lì, immobile, grande, rossa. Affascinante come sempre, questa volta ha indossato un abito raffinato e noi siamo rimasti a bocca aperta. L’abbiamo poi vista cambiare aspetto, lentamente e ritornare pallida e luminosa come sempre. La luna è un’amica speciale, una di quelle che non vedi spesso ma che se la cerchi ti ascolta, ti consola, ti riempie lo sguardo e il cuore. Quante volte abbiamo sognato seguendo i suoi contorni. Quante ci siamo ritrovati naso all’insù e lacrime agli occhi a sfogare con lei momenti no. Quante abbiamo esclamato “guarda che bella!” in una notte serena in cui lei riempiva la scena del cielo come una prima ballerina. Il sole ci abbaglia, la luna ci coccola. Il sole è troppo grande, forte, indiscusso, la luna è un po’ come noi. Più dimessa, riservata, semplice. Sembra appesa nel cielo per noi che, piccolini, quaggiù corriamo le nostre vite e ci dimentichiamo a volte di respirare. La luna ci osserva senza giudicare e regala la sua bellezza a chi la cerca. Influenza le nostre vite, le maree, i parti, i ritmi della natura, perfino l’umore, i lunatici ne sanno qualche cosa. Vive con noi insomma, anche se è lontana. Ciao luna, grazie per lo spettacolo di ieri sera, ci vediamo presto, tu là, io qui, in un dialogo del cuore che non avrà mai fine.