Cerchiamo per tutta la vita il consenso degli altri e finiamo così per allontanarci da noi stessi. Perché è evidente che, in una società civile, il successo è spesso determinato dalla valutazione altrui. Ma questo non deve mai farci perdere di vista chi siamo. La nostra unicità. E invece tendiamo sempre ad essere la copia sbiadita di altri, di quelli che ci sembrano essere i vincenti, mentre noi ci sentiamo sempre in dubbio, in forse, insoddisfatti. In questo modo il fallimento è però sicuro. Le copie non hanno nulla di originale, anche se perfette. È nella imperfezione del nostro essere che c’è la chiave del successo. In amore, nel lavoro, nel quotidiano. Impariamo ad accettarci e a far conto sull’immagine riflessa nello specchio, noi, il nostro miglior alleato. Saremo criticati, invidiati, ignorati, magari anche insultati. Ma lo saremo per come siamo, non per l’illusione che vogliamo essere. Siete unici, ricordatelo. Siete imperfetti, accettatelo. Siete speciali, convincetevi. E come voi tutti gli altri. Per cui rispettate sempre chi si siede accanto a voi senza perdere la vostra dignità. Non importa cosa diventerete nella vita, ma chi sarete. E questo, nel bene o nel male, sarà tutto solo vostro.